Nell’immaginario collettivo, quando si pensa ad una casa progettata secondo criteri di sostenibilità, si immagina una struttura immersa nella natura, isolata dal contesto urbano. In realtà, sono sempre più diffusi progetti ecosostenibili anche nelle grandi città.
Costruire in modo sostenibile vuol dire che tutto deve essere pensato e strutturato per ridurre al massimo i consumi.
Questo si concretizza in: scelta di materiali edili ecosostenibili, utilizzo di pannelli solari e, più in generale, porsi l’obiettivo di raggiungere la massima efficienza energetica (come abbiamo già visto in questo articolo); massimizzazione della luce naturale, ottimizzando il posizionamento delle finestre. Altresì, protezione maggiore della casa e risparmio di energia con la creazione di barriere frangivento (rappresentate spesso anche da alberi o siepi piantate appositamente per contenere la velocità del vento e ottenere un vantaggio sulla salute e sulle bollette).
E per chi compra casa? Anche all’acquirente le sue responsabilità: ad esempio preferire illuminazione a led ed elettrodomestici a basso consumo. In fondo, siamo tutti chiamati in causa e basterebbe poco per fare la differenza.
1 Commento
Case ad alto risparmio energetico: vivere meglio risparmiando / 18 Marzo 2022
[…] Detto in soldoni, rivela quanto si spende l’anno in combustibile per riscaldare o raffreddare casa. Più la classe è alta e meno energia sarà necessaria per raggiungere e conservare la temperatura desiderata, che sia calda o fredda. Questo criterio è stato adottato sia per ridurre i costi e gli sprechi, sia per abbattere le emissioni nocive nell’atmosfera e garantire una maggiore sostenibilità ambientale. […]
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